L’intervento comprende una porzione di territorio denominata Punta Aspera, collocata nei pressi del nuovo porto turistico della città di Varazze.
Il progetto consiste nell’ampliamento dell’edificio esistente, andando ad inserire un nuovo corpo posto al di sopra della copertura del piano seminterrato, e nella riorganizzazione interna del fabbricato storico. In questo modo si ottiene una modesta abitazione articolata su due livelli: al piano terra, dove permane il rivestimento esterno della facciata in muratura, trovano spazio il soggiorno con angolo cottura, una camera singola, un bagno di servizio ed un nuovo volume interrato con funzione di autorimessa pertinenziale alla casa. Il livello superiore, collegato per mezzo di una scala interna al piano sottostante, comprende una camera doppia ed un secondo bagno. Questo nuovo corpo è disposto in una posizione fortemente arretrata rispetto al livello inferiore, in modo da ridurre la percezione del fabbricato. Una pensilina “leggera” in montanti di acciaio e traversi in doghe di legno ipé lapacho, copre, in parte, lo spazio a terrazza che si viene a creare dallo sfalsamento dei due volumi e si sovrappone in parte alla copertura piana del piano primo.
Le porzioni di parete intonacate a base calce color bianco definiscono la parte di facciata aggettante del piano terra ed accentuano la muratura in pietra.
I materiali utilizzati rivestono un ruolo strategico nel progetto affinché l’integrazione naturalistica del nuovo edificio con il contesto paesaggistico risulti il più gradevole possibile. Per questa ragione si è optato per l’impiego di rivestimenti in pietra a spacco, pavimentazioni in legno, sistemazioni a verde naturale ed elementi di finitura in ardesia.