L’intervento, situato nel comune francese alpino di Breil-sur-Roya, ha come oggetto la riqualificazione urbanistica e funzionale della promenade lungo la sponda ovest del lago artificiale che va a formarsi tra lo sbarramento e l’insenatura dello stesso fiume Roia.
L’obiettivo primario è stato quello di ristabilire la stretta relazione tra la cittadina ed il suo lago, attraverso un tracciato che va a ricucirsi con la trama urbana antistante mediante un percorso lento, interamente pedonale, e che permette la riscoperta delle interrelazioni tra diversi punti funzionali differenti.
Il percorso si snoda attraverso una serie di attività correlate alla vita della cittadina, quali spazi polivalenti, spazi attrezzati per la pesca, aree ballo o per eventi temporanei, zone per riposo, gioco e belvedere. La scelta dei materiali usati, quali legno, pietra di Luserna e cemento architettonico è fondamentale al migliore inserimento nel contesto naturale circostante.
Il dislivello esistente tra la zona della pista da ballo e la quota per l’innesto con il ponte Charabot viene colmato attraverso rampe con pendenza dolce ed una gradonata che, attraverso lo sfasamento dei volumi cementizi, riesce a formare scalinate, sedute e vasiere.
Il progetto è completato da una linea di elementi di arredo urbano personalizzati realizzata dallo studio con la collaborazione dell’azienda LAB23, che vanno ad arricchire e caratterizzare gli spazi della promenade. Anche per quanto riguarda l’aspetto illuminotecnico è stata disegnata dallo studio, in collaborazione con l’azienda GLIP, una linea di corpi illuminanti ad hoc in grado di valorizzare al meglio i vari punti lungo il percorso.