La nuova piazza Carducci definisce lo spazio di connessione tra il centro storico, la Scalinata degli Alpini e piazza Aldo Moro con una forte direttrice nord-sud: si tratta di un’ampia area pubblica che supera il concetto di piazza definita all’interno di un vuoto urbano per assurgere il ruolo di spazio pubblico urbano, esteso oltre i “confini” dei fronti edificati e ramificato negli interstizi laterali.
In questa logica, la piazza diventa una promenade urbana che dalla stazione si eleva verso la scalinata in una sequenza di “episodi” architettonici e funzionali, elementi di arricchimento dello spazio pubblico in relazione con le attività commerciali ed i servizi pubblici esistenti.
Il progetto elimina le gerarchie dettate da direttrici viarie, da alberature allineate e da una suddivisione funzionale della pavimentazione; alla rigidità del tessuto edificato contrappone un’area “libera” con geometrie curvilinee e spazi verdi significativi, in continuità con gli altri giardini e parchi di Conegliano.